Anche questo mese proseguiamo la serie di focus dedicati ai quartieri emergenti e alla moda delle città coperte dall’analisi di TuttoHost.
Per questo post, la nostra attenzione si è concentrata su Montesacro, un’area benestante nel quadrante nord-est di Roma, lungo la via Nomentana e il corso del fiume Aniene. In particolare abbiamo guardato alla zona cosiddetta di “Città Giardino”.
La storia di Città Giardino

Il nome di questo “quartiere nel quartiere” risale al periodo a cavallo degli anni Dieci e Venti del secolo scorso, quando anche in Italia diventano di moda le garden cities all’inglese: si tratta di aree urbane circondate da “cinture verdi” e con ampi spazi per orti, giardini all’inglese e aree verdi pubbliche.
Quest’area in origine destinata a pascolo e ad agricoltura fu giudicata perfetta per questo progetto innovativo per l’epoca, che aveva già portato alla costruzione della più nota Garbatella.
Le abitazioni, per lo più progettate dallo stesso architetto di quel quartiere, Giuseppe Giovannoni, sono i cosiddetti “villini”. Questi sono unità abitative per famiglie molto più numerose che non attualmente, per lo più su due o tre piani, nello stile del barocchetto romano (la declinazione locale dello stile liberty).
La Città Giardino così intesa ebbe breve durata: nei primi anni Cinquanta si ritenne di abbattere alcune delle graziose palazzine per fare spazio a condomini destinati a ospitare, fra gli altri, gli sfollati del periodo post-bellico. Quel tipo di edilizia oggi si accompagna a quella originale.
Dove cercare a Città Giardino

Ci sono diverse zone attraenti all’interno di questa parte di quartiere: i villini si concentrano da un lato e dall’altro di Via Nomentana una volta superato il Ponte omonimo sul fiume Aniene.
Aree di particolare interesse sono attorno a Viale Gottardo e Via Cimone, in virtù anche della quantità di locali alla moda su queste due strade; sui due lati di Viale Carnaro, l’arteria più vicina alla metropolitana (si veda più oltre per i dettagli); intorno a Piazza Vulture.
Come individuare clienti interessati a soggiornare a Città Giardino
Come nel caso di NoLo a Milano, una larga fetta di popolazione è interessata a vivere Roma in maniera più autentica, lontano dal caos del centro, in un’atmosfera più simile a quella di un piccolo centro di provincia. Sono tutti concetti chiave che è possibile sviluppare in un eventuale annuncio.
Questo perché Città Giardino offre esattamente questo, insieme a negozi di prossimità dal sapore “antico”, oltre che a un popolare mercato rionale e una vivace scena notturna, grazie al prezzo ancora contenuto degli immobili commerciali, il che ha permesso una diffusione di ristoranti e locali notturni di ottimo livello.
In questo senso, la zona può risultare ugualmente attraente per viaggiatori maturi alla ricerca di un cambio di passo, per famiglie o coppie giovani interessati anche ad attività serali, oppure ancora a visitatori al secondo o terzo viaggio a Roma.
Come arrivare a Città Giardino
Come accennato precedentemente, la zona di Montesacro è servita dalla metropolitana (linea B1, fermata Conca D’Oro), che la rende facilmente raggiungibile dal centro. Sono numerose le linee di bus che servono l’intero quadrante: la linea 80, la 90, la 60 solo per citare alcune di quelle “express”, più veloci. In qualche caso queste linee partono dalla stazione Termini.
Anche la rete di treni regionali è particolarmente preziosa: grazie alla fermata “Roma Nomentana”, Montesacro e Città Giardino sono collegate direttamente con l’aeroporto di Fiumicino.
Uno dei valori aggiunti nel quartiere è l’assenza di misure come la ZTL, che rende Città Giardino facile da raggiungere anche dal Grande Raccordo Anulare via auto privata.